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Metto qui questo nuovo argomento perchè sarà il tema della riunione del 9-10 aprile che si terrà in toscana.
IL terzo comandamento si trova nella Bibbia in Esodo 20 e in Deuteronomio 5.
Riporto qui quanto scritto in Esodo 20 (Deuteronomio 5 è molto simile):
"Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorno lavorerai e farai ogni tuo lavoro, ma il settimo giorno è sabato in onore del Signore tuo Dio: non farai alcun lavoro, tu, tuo figlio e tua figlia, il tuo servo e la tua serva, il tuo bestiame, il forestiero che sta dentro alle tue porte, perchè in sei giorni il Signore fece il cielo, la terra, il mare e tutto quello che è in essi, ma il settimo giorno si riposò: perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e l'ha santificato."
Il terzo comandamento è spiegato nella Nuova Rivelazione nel Grande Evangelo di Giovanni 7 cap 28 e nel Sole Spirituale 2 cap 67 e forse in qualche altro punto che però ora non ricordo.
La domanda principale è: come va interpretato quanto scritto nel terzo comandamento?

massimo ha scritto:La domanda principale è: come va interpretato quanto scritto nel terzo comandamento?

Credo che nel giorno dedicato a Dio vadano intensificate tutte le azioni a Lui dedicate. E' certamente vero che anche nei giorni feriali tutto il giorno andrebbe vissuto nella prospettiva di Cristo cioè cercando di imitarLo in tutto e per tutto. Sempre e comunque.

Bisogna tuttavia riconoscere che nel gorgo delle attività lavorative, pressati da impegni inderogabili e spinti a ritmi che fino a pochi anni fa si ritenevano impensabili diventa difficile dedicarsi anima e corpo al Signore. (anche per le nostre debolezzze)

Ecco allora che nel giorno del Sabato per gli ebrei e Domenica per i cristiani dovrebbe essere più facile "concentrarsi" sul Signore e fare ciò che a Lui è gradito (e che è il nostro bene).

Questo penso ma è bene specificare che non sono un mistico e non ho alcuna competenza in materia, ho solo il desiderio della Verità che mi spinge alla ricerca e a rispondere, a tentare di rispondere a domande come questa.

Ciao!

il punto sollevato è piccante e pure dolente, in effetti leggevo in questi giorni le prescrizioni nell'esodo: il sabato è l'ultimo giorno, ma i cristiani mica lo trattano come gli ebrei. Quando ho tempo leggerò GVG 7,28 e SS 2,67. Beh, Giovanna perchè non metti una nuova casella nell'elencone di temi sotto, intitolato al "Sabato del Signore"?